"Angizia, figlia di Eete, per prima scoprí le male erbe, cosí dicono, e maneggiava da padrona i veleni e traeva giù la luna dal cielo; con le grida i fiumi tratteneva, e chiamandole, spogliava i monti delle selve". Angizia, o Angitia, era l'antica divinità adorata dai Marsi e dai Peligni, associata al culto dei serpenti, spesso collegati alle arti curative. Angizia era infatti venerata come dea della guarigione, essendole riconosciuta la conoscenza dell'uso delle erbe curative.

Montepulciano d'Abruzzo DOP

Biologico - Vegano

Note organolettiche:
Il colore è il tipico rubino carico, leggermente tendente al granato, intenso e vivace, al naso si presenta immediato con i suoi sentori di confettura rossa, sottobosco, eucalipto e sambuco, e piacevoli note di rosmarino. Al palato conferma la sua tempra forte e promettente, con i suoi tannini vigorosi ed eleganti, accompagnati da un piacevole finale speziato, lungo e appagante.

Abbinamenti gastronomici:
Si sposa egregiamente alle carni rosse, soprattutto alla brace, e ai formaggi di media stagionatura. Perfetto con primi piatti strutturati della tradizione abruzzese come la “pasta alla mugnaia” e con i tipici “arrosticini”.

Gradazione alcolica: 14%

Temperatura di servizio: 18°/20°C

Conservazione: 5 anni dalla messa in commercio

Cerasuolo d'Abruzzo DOP

Biologico - Vegano

Note organolettiche:
Il colore è quello tradizionale della “cerasa”, rosa intenso e brillante, il bouquet è un’esplosione di profumi tra la ciliegia, il lampone, le fragoline di bosco e dolci petali di rosa. In bocca ritorna piacevole e appagante, morbido, leggermente minerale, e con buona acidità

Abbinamenti gastronomici:
Ideale da aperitivo, è perfetto con primi piatti mediamente strutturati, brodetto di pesce , ventricina, formaggi poco stagionati e le tipiche pallotte “cacio e ova” della tradizione
abruzzese.

Gradazione alcolica: 14,5%

Temperatura di servizio: 8°/10° C

Conservazione: 2 anni dalla messa in commercio

Pecorino Terre di Chieti IGP

Biologico - Vegano

Note organolettiche:
Brillanti nuances dorate con leggeri riflessi verdolini caratterizzano il colore di questo pecorino, che rapisce al naso, con i suoi dolci profumi che rimandano ai fiori d’arancio, alla ginestra, al glicine, alla pesca bianca e delicate note agrumate. Fresco e fragrante, con finale sapido e piacevolmente ammandorlato.

Abbinamenti gastronomici:
Si abbina perfettamente a primi piatti leggeri, crudi e crostacei, ai piatti di mare non troppo strutturati e formaggi freschi. Tra i piatti tipici abruzzesi spiccano le “Scrippelle ‘mbusse” e “sagne e ceci all’abruzzese”.

Gradazione alcolica: 13,5%
Temperatura di servizio: 6°/ 8° C

Conservazione: 2 anni dalla messa in commercio